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COMUNICAZIONE SU MISURA, testo promozionale

 

 

 “… il suo mestiere era vendere parole. Percorreva il paese dalle contrade più elevate e fredde alle coste torride, installandosi nelle fiere e nei mercati, dove montava quattro pali con un tendone, sotto il quale si proteggeva dalla pioggia e dal sole per servire i clienti...vendeva a prezzi onesti. Per cinque centesimi forniva versi a memoria, per sette migliorava la qualità dei sogni, per nove scriveva lettere da innamorati, per dodici inventava insulti per nemici irriconciliabili ...A chi acquistava per almeno cinquanta centesimi regalava una parola segreta per cacciare la malinconia.

Non la stessa per tutti, naturalmente, perché sarebbe stato un inganno collettivo.

Ciascuno riceveva la sua con la certezza che nessun altro l'avrebbe adoperata per quello scopo nell'universo e dintorni...”

        da “Eva Luna racconta” Isabel Allende, Feltrinelli 1990.

 

 

 

Da qualche tempo vivo fra Milano e la campagna francese: dove sono arrivata nell'estate del '94 guidata dalla necessita imperiosa di cambiare vita.

 Ho quarantacinque anni, è molto tempo che lavoro nell'ambito della comunicazione e ne ho ricavato soddisfazioni e conferme.

Ho lavorato per grandi Istituzioni (Biennale, Triennale, Facoltà universitarie, Istituti di ricerca etc.) e per piccole realtà sperimentali (per esempio “Hill”. cooperativa dell'ex ospedale psichiatrico di Trieste, o “Via Farini”,  associazione no profit per giovani artisti).

Ho collaborato con persone conosciute e con altre marginali che cercavano “lee parole per dirlo”. Sono stata consulente di imprese, giornalista e, per sette anni, direttrice di un mensile per la promozione del design e delle arti applicate.

Il mio curriculum è molto ricco ed è a disposizione per chi lo voglia consultare.

 

Perché la comunicazione? Perché la mia passione vera sono 1e persone: mi piace farle incontrare, creare ponti fra mondi, passare informazioni utili, mandare messaggi accompagnati da disegni, aiutare a raccontare una storta, a manifestare un progetto, valorizzare un talento, comunicare un prodotto, una necessità. La scrittura è lo strumento, ma anche il disegno e i colori (perché no un messaggio di parole dipinte? Ne ho fatto uno per un amico, come fosse uno stendardo, lo tiene appeso davanti! al 1etto perché quelle parole e quei colori lo raggiungono alla mattina e gli fanno bene per la giornata).

 

La mia formazione originaria è artistica (liceo artistico a Brera e istituto superiore di design a Firenze). Poi ho appreso a scrivere, a strutturare un messaggio, a progettare un libro, una rivista; so utilizzare il computer fino a potere realizzare prodotti semplici ma completi.

Dal 1985 sono iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia.

La mia vocazione è al bello, all'utile, alla solidarietà.

Nonostante tutto (cambiamenti, delusioni, passaggi bruschi etc.) è ancora con questi compagni di viaggio che mi oriento nel cammino.

 Da un anno, in sintonia can le esperienze della mia nuova vita, ho scelto di lavorare su una scala più artigianale che vuole dire seguire tutto il processo - dalla identificazione del bisogno fino alla realizzazione del prodotto che lo soddisfa - senza intermediari, servendomi di collaboratori fidati se ci sono cose precise da realizzare che non sono in grado di fare da sola.

 

Faccio piccole/GRANDI cose ad personam.

Me prendo cura, come fossero cose mie; le realizzo in tempi dolci - ma se sono piccoli messaggi anche subito - perché conciliare Milano con quell'altra parte del mondo che è l'Auvergne, richiede pazienza.

Per migliorare la fattibilità, c’è a Milano una cara amica con cui ho lavorato per anni nel campo dell'editoria che può fare da interlocutore in certe fasi del lavoro (Viki Borsieri, (02) 70 00 00 75). In Francia ho comunque un telefono e un fax: (0033. 73 86 59 65).

 

Qualche esempio di cose già fatte:

* Per R. creatrice di preziosissimi gioielli, che dopo anni di lavoro aveva mucchi di fotografie disparate, disegni e appunti, ho fatto fare su disegno una scatola-libro molto elegante (carta finto serpente, nastri 1unghissimi di velluto per ritualizzare il gesto del chiudere, dell'aprire e del mostrare). Vi sono contenute delle schede di ogni pezzo creato: le immagini sono omogenee, proporzionate fra loro, e i testi descrittivi danno le informazioni necessarie. Inoltre ho preparato per lei il logo, l'immagine coordinata, due diversi curriculum e facsimili di 1ettere di presentazione. E' un lavoro utile per raccontarsi agli altri, ma anche per R. che ha fatto il punta della sua attività.

 * Per una associazione benefica ho scritto i testi utili alla raccolta dei fondi e tengo aggiornato il dossier-press.

* Per F.T. che dopo anni di ricerca appassionata ha finito il suo libro e che ne vuole fare solo dieci copie dedicate stiamo lavorando insieme per dare la forma migliore a tanto straordinario contenuto.

* Due donne architette, dopo venti anni di 1avoro intenso, mi hanno chiesto uno strumento agile, utile per farsi conoscere a nuovi clienti e a riviste specializzate.

*Per un gruppo di persone che volevano testimoniare la loro esperienza in rapporto a certi accadimenti ho coordinato il lavoro e progettato un libro (vuol dire concordare gli argomenti, fare il calendario del tempi, dare una sequenza ai testi, scegliere le immagini, i caratteri di stampa, l'impaginazione del testo, la carta e la copertina) che è stato edito in trecento copie, ma che in caso di bisogno può essere rieditato in men che non si dica e nel numero di copie necessario.

* Per me, che avevo bisogno di tenere le fila di un certo momento che accumunava più persone, ho progettato e interamente realizzato al computer un piccolo giornale di otto pagine, fatto di articoli e immagini: buona carta (rosa), fotocopie laser e distribuzione in busta chiusa.

 

“Ascolta la pace”

 “Merda, merda la prossima volta imparo”

“Milano: un uccellino è entrato al bar”

“Gli dei abitano sulla terra”

 

sono le parole di quattro stendardi - di stoffa, arrotolabili, take away­ coloratissimi, oggi appesi ai muri di quattro case diverse.  Spero che continuino a dare energie efficaci, come il primo giorno.

Ne ho ancora tanti dentro di me, come:

“Artigiano della propria vita (qualcuno è artista)”

“Rinascere dal cuore”

“Oggi sono stanca , deciderò domani” etc.

 

 

Felice se qualcuno me li commissionerà

(questi o altri; intuizioni o aforismi; simboli e colori)

perché mi aiuterà a crescere manifestando ciò che ho da dare. GRAZIE

DONNE
Eva Luna
Ancora 1
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